La band Gasparazzo si forma nel 2003 e un anno dopo viene subito proclamata vincitrice del Festival delle Arti di Bologna. Il primo disco del gruppo, “Tiro di classe”, esce nel 2007, il secondo, dedicato al popolo Sahrawi, tre anni dopo.
Nel 2012, invece, il gruppo ci propone un nuovo album intitolato “Obiettivo sensibile“. Miscolando reggae, rock e musica elettronica, la band è riuscita a creare un disco molto energico e pieno di ritmi e climi diversi. L’uso di strumenti esotici come conchiglie, djembè o sansula danno ad ogni canzone uno sfondo interessante. La caratteristica voce di Alessandro Caporossi salda tutti i brani.
La canzone del titolo, “Obiettivo sensibile”, è una di quelle che restano in testa, grazie al suo ritornello facile e alla chitarra ricopre un ruolo dominante. Piacevoli da ascoltare sono anche i brani “Melodia” e “Tina”, più tranquilli rispetto agli altri. “Tornerai”, “L’attesa”, “La danza di Dioniso” e “Ritratto deforme” sono, invece, brani più energici.
Tracklist:
1.RITRATTO DEFORME
2.PICK-UP
3.FRUTTI TROPICALI
4.L’ATTESA
5.TERRA DEI POMODORI
6.LA DANZA DI DIONISO
7.OBIETTIVO SENSIBILE
8.MADRI DE LA PLACA DE MAJO
9.AL CONERO
10.TINA
11.TORNERAI
12.SERENATA ALLA NOTTE
13.MELODIA